DROSOPHILA SUZUKII: rilasci di Ganaspis brasiliensis per contrastarne la diffusione

Il Ministero della Transizione Ecologica ha autorizzato rilasci del parassitoide Ganaspis brasiliensis per contrastare la diffusione del nemico giurato dei piccoli frutti: il moscerino Drosophila suzukii.

Il Ganaspis brasiliensis è stato importato dalla Fondazione Edmund Mach nel 2020 in seguito a studi che ne hanno confermato l’efficacia nella lotta integrata contro il Drosophila suzukii (per approfondimenti si rimanda all’articolo www.fragolaefuorisuolo.it/piccoli-frutti-ottava-edizione-sulla-giornata-tecnica-tenutasi-in-trentino-alto-adige/ ). In effetti, al Servizio agricoltura della Provincia autonoma di Trento, è arrivato il via libera al rilascio in siti aggiuntivi oltre quelli già autorizzati nel 2021. Le aree che usufruiranno di questo importante sostegno sono alcune zone del Trentino in cui si coltivano piccoli frutti e ciliegie. Le regioni che hanno aderito al progetto di controllo biologico aumentano ogni anno, ad oggi troviamo il Veneto, Val d’Aosta, Piemonte, Emilia Romagna, Campania, Sicilia, Puglia, Lombardia e Toscana.

Nel 2021 c’è stato il primo rilascio del Ganaspis con un alto tasso di insediamento (del 50%) nei siti interessati dallo studio e dove ha dimostrato la sua assoluta efficacia. Oggi i ricercatori della Fondazione Edmund Mach sono impegnati con la moltiplicazione in laboratorio del parassitoride, innocuo per l’essere umano, così da favorirne, nel 2022, la diffusione con lo scopo di ridurre drasticamente le infestazioni da Ganaspis brasiliensis. I primi rilasci del 2022 sono iniziati a giugno.

(fonte: Italian Berry)

Drosophila Suzukii
Ganaspis Brasiliensis